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Il golf per i principianti

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di: lmalerba
Parole: 626 | Visite totali: 5024

Com'è fatto un campo da golf

Una delle difficoltà che si possono incontrare iniziando a seguire o a praticare il golf è districarsi fra i termini (quasi tutti in inglese) usati per indicare il tipo di mazza, i diversi colpi, le diverse zone del percorso, il punteggio, etc ..

Cerchiamo di seguito di dare qualche informazione sui termini più utilizzati per definire le diverse zone del percorso, senza pretese di completezza, ma solo per chiarire un po' le idee anche a chi segue il golf alla televisione! Partiamo dalla fine: il green è la zona più vicina alla buca dove l'erba è cortissima e minuziosamente curata per garantire la massima precisione nel colpo finale, all'esterno di questa vi è il fairway, dove l'erba è un po' di più alta e circondata dal rough, zona fuori dalla traiettoria che dovrebbe seguire la pallina per arrivare dalla partenza in buca. Il percorso è inoltre spesso corredato di ostacoli: i bunker, zone sabbiose che è meglio evitare, vicino al green, ed i water hazard, depressioni con acqua che è indispensabile far scavalcare dalla pallina, salvo penalità. Infine c'è il tee che indica sia la zona delimitata dove porre la pallina per il primo colpo, sia il piccolo accessorio che si pone sotto di essa per effettuare il tiro.

In generale il campo da golf è inoltre definito dalla lunghezza del percorso che si identifica con il numero di buche (9 o 18) e che determina di conseguenza la sua lunghezza, da un minimo di 1830 metri per un campo da 9 buche ad un minimo 3660 di per un campo da 18.

Curiosità sul gioco del golf

Che sia uno sport che fa della precisione, della pazienza e della quiete i suoi punti di forza lo sanno tutti, ma davvero curioso è il vocabolario proprio di questa disciplina, che è incredibilmente dettagliato così come il suo regolamento. Lo sapevate, per esempio che le fossette che si trovano sulla superficie delle palline hanno un nome? Ebbene sì, si chiamano dimples. Se poi la vostra pallina finisce in un bunker (ostacolo che consiste in una zona sabbiosa del percorso) si dice che avete fatto un fried egg ed è ciò a cui somiglia la povera pallina in mezzo alla sabbia! Avete mai sentito parlare poi di Pitch & Putt? E' una versione abbreviata della classica partita di golf: le buche sono ravvicinate e di conseguenza tutte par 3 (si richiedono al massimo 3 colpi per mandare la pallina in buca) e si possono portare sul campo solo 3 mazze contrariamente alle normali partite in cui ne sono consentite 14.

Vagamente ironico il termine Air Shot, che in altri sport chiameremmo “un liscio”: l'intenzione era di prendere la pallina, ma in realtà la si è clamorosamente mancata, colpendo l'aria!

Un altra curiosità non riguarda i termini specifici, ma uno specifico rischio che si corre nel praticare questo sport; verrebbe da pensare al massimo alle palline fuori traiettoria ed effettivamente questo è un rischio, ma purtroppo molti golfisti sono morti colpiti dai fulmini sul campo: la quantità di metallo presente sul percorso fa sì che spesso si scarichino sul povero golfista che impugna la mazza; per ovviare ciò vi sono appositi allarmi che vengono lanciati in imminenza di un temporale per interrompere immediatamente le gare in corso.

Informazioni sull'Autore

Lara Malerba è responsabile della gestione dei contenuti per ZeroDelta S.r.l. occupandosi tra le altre cose delle guide turistiche. Nel raro tempo libero prova a dilettarsi con il suo blog.

Fonte: Article-Marketing.it

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