Consigli per avviare una agenzia immobiliare a Firenze

di: altroaffitto
Parole: 941 | Visite totali: 1641

Se da un lato gli ultimi dati statistici evidenziano come il mercato dell'immobiliare stia attraversando da almeno un paio di anni, uno dei momenti più difficili con un volume di affare che ha subito decrementi a due cifre, dall'altro c'è da sottolineare come siano sempre di più le compravendita in cui proprietario dell'immobile e acquirente si rivolgono ad un intermediario (agenzia immobiliare) per semplificare la ricerca dell'immobile e l'atto di vendita. Tendenza che viene riscontrata anche per quanto concerne la locazione degli immobili soprattutto per quanto concerne le grandi. Sono, infatti, in forte crescita il numero annuale di affitti a Firenze, Milano, Roma, Bologna e in maniera meno marcata in altre città italiane. Dunque, le agenzie immobiliare a dispetto di quello che si vuol far credere, incarna un'attività lavorativa che se svolta con serietà e competenza, può portare a ritorni economici piuttosto interessanti. Inoltre, ci sono tutti gli elementi per poter guardare con ottimismo al futuro. Infatti, è molto probabile che il prossimo Governo possa inserire una serie di novità per quanto riguarda il mondo della casa, che dovrebbero certamente favorire il mercato immobiliare. Il primo importante tassello è rappresentato dall'IMU (Imposta Municipale Unica) che verrà senza dubbio abbassata in maniera piuttosto consistente per quanto concerne la prima casa. Questo farà si che la casa non gravi più sul cittadino, che con tanti sacrifici la messa a disposizione della prima famiglia, e dunque tornerà ad essere la principale forma di investimento dei risparmiatori italiani. Fatta questa doverosa premessa con la quale abbiamo voluto sottolineare come il settore sia certamente allettante, per diventare un agente immobiliare di valore è opportuno seguire un preciso percorso formativo durante il quale non solo verranno presentate le migliori modalità con cui interfacciarsi con il proprio cliente, ma anche e soprattutto verranno fornite le necessarie nozioni attraverso le quali gestire al meglio tutte le varie fasi della compravendita oppure dell'affitto. Inoltre, è molto importante rimarcare come la legge inquadri la figura dell'agente immobiliare ed ossia come un mediatore civile con il compito di mettere in relazione due o più parti per arrivare ad una soddisfacente conclusione dell'affare. Questo significa che per poter esercitare questa professione è necessario l'iscrizione presso la camera di commercio provinciale, al ruolo degli agenti di affari per la mediazione civile. Per iscriversi occorre essere in possesso di alcuni requisiti e nello specifico:

• Essere un cittadino italiano oppure un cittadino originario di uno degli Stati che fanno parte dell'Unione Europea ma residente entro il territorio italiano.
• Aver compiuto i 18 anni di età anagrafica.
• ver conseguito il diploma di scuola superiore con indirizzo commerciale.
• Godere dei diritti civili.

Chiaramente una delle problematiche che spesso scoraggiano quanti hanno intenzione di lavorare in questo settore è il fatto che, se non in rarissimi casi in cui vengono proposti dei contratti a tempo indeterminato, il contratto collaborativo è quello di tipo coordinato e continuativo. Questo significa che l'agenzia immobiliare con cui si lavora, offre all'agente il rimborso delle spese come ad esempio quelle relative al carburante consumato dalla propria autovettura, più le possibili provigioni che scaturiscono grazie al fatto di aver chiuso degli affari. Il rischio più concreto che si corre è che possono esserci mesi in cui non si riesce a concludere nemmeno una compravendita o far sottoscrivere un affitto, e quindi non ci sonp guadagni. L'altro lato della medaglia è che, chi è piuttosto adatto a svolgere questo ruolo, può arrivare a guadagnare molto in quanto le percentuali sono piuttosto allettanti. Tuttavia, è bene ricordare che ci sono alcune agenzie che offrono oltre al rimborso delle spese anche un fisso mensile che certamente non è straordinario ma che almeno garantisce all'agente un certo reddito mensile sul quale contare a prescindere.

Facendo un discorso specifico per il mercato immobiliare riguardante la città di Firenze, ovviamente quanto evidenziato in precedenza resta valido con in aggiunta che per quanti hanno intenzione di svolgere questa attività, occorre tenere in considerazione alcuni aspetti fondamentali per riuscire ad avere successo e quindi profitti. Il dato relativo al mercato immobiliare fiorentino, fa capire come ci sia una nicchia ben precisa che sembra non aver per nulla risentito della crisi economica e finanziaria che ha colpito l'Italia. Stiamo parlando delle compravendite relative alle cosiddette case di lusso che nella città di Firenze ovviamente non mancano. In ragione di ciò sarebbe opportuno riuscire a indirizzare i propri interessi e la propria attenzione per quelle zone dove sono presenti tali tipologie di immobili come ad esempio il centro storico, il quartiere Porta a Prato, tutta la zona lungo il fiume Arno e il quartiere di Coverciano. Altro settore che in una città come Firenze va senza dubbio sfruttato è quello dell'affitto di immobili ai tanti turisti che ogni anno vengono a visitare la straordinarie attrazioni presenti sul territorio fiorentino. Il consiglio è quello di cercare di curare l'affitto a Firenze soprattutto quello con la finalità turistica e quindi occorre volgere la propria attenzione verso gli immobili posizionati in zone alquanto centrali, magari con dimensioni piuttosto contenute ma dai quali è possibile muoversi senza grandi difficoltà verso punti di interesse come ad esempio Piazza Signoria, Piazza del Dumo, Santacroce, ponte Vecchio e così via. Insomma, occorre tener d'occhio quelle case che sono particolarmente indicati per soggiorno settimanali. In conclusione dunque, per poter pensare di svolgere un'attività di agente immobiliare piuttosto remunerativa a Firenze, occorre dedicarsi principalmente ad immobili di lusso e quelli che possono interessare a turisti provenienti da ogni parte del mondo.

Informazioni sull'Autore

Luca Ninci - Project manager di Altro Affitto: portale per trovare immobili in affitto

Fonte: Article-Marketing.it

Ripubblica questo articolo gratuitamente nel tuo sito

Clicca all'interno dell'area e copia il contenuto evidenziato. L'articolo è così pronto per essere ripubblicato dove vuoi.

<h1>Consigli per avviare una agenzia immobiliare a Firenze</h1> <p>Se da un lato gli ultimi dati statistici evidenziano come il mercato dell'immobiliare stia attraversando da almeno un paio di anni, uno dei momenti più difficili con un volume di affare che ha subito decrementi a due cifre, dall'altro c'è da sottolineare come siano sempre di più le compravendita in cui proprietario dell'immobile e acquirente si rivolgono ad un intermediario (agenzia immobiliare) per semplificare la ricerca dell'immobile e l'atto di vendita. Tendenza che viene riscontrata anche per quanto concerne la locazione degli immobili soprattutto per quanto concerne le grandi. Sono, infatti, in forte crescita il numero annuale di affitti a <a href="http://www.altroaffitto.it/Appartamento/affitto/Firenze" title="Affitti Firenze - Altro Affitto">Firenze</a>, <a href="http://www.altroaffitto.it/Appartamento/affitto/Milano" title="Affitti Milano - Altro Affitto">Milano</a>, Roma,&nbsp;Bologna&nbsp;e in maniera meno marcata in altre città italiane. Dunque, le agenzie immobiliare a dispetto di quello che si vuol far credere, incarna un'attività lavorativa che se svolta con serietà e competenza, può portare a ritorni economici piuttosto interessanti. Inoltre, ci sono tutti gli elementi per poter guardare con ottimismo al futuro. Infatti, è molto probabile che il prossimo Governo possa inserire una serie di novità per quanto riguarda il mondo della casa, che dovrebbero certamente favorire il mercato immobiliare. Il primo importante tassello è rappresentato dall'<strong>IMU</strong> (Imposta Municipale Unica) che verrà senza dubbio abbassata in maniera piuttosto consistente per quanto concerne la prima casa. Questo farà si che la casa non gravi più sul cittadino, che con tanti sacrifici la messa a disposizione della prima famiglia, e dunque tornerà ad essere la principale forma di investimento dei risparmiatori italiani. Fatta questa doverosa premessa con la quale abbiamo voluto sottolineare come il settore sia certamente allettante, per diventare un agente immobiliare di valore è opportuno seguire un preciso percorso formativo durante il quale non solo verranno presentate le migliori modalità con cui interfacciarsi con il proprio cliente, ma anche e soprattutto verranno fornite le necessarie nozioni attraverso le quali gestire al meglio tutte le varie fasi della compravendita oppure dell'affitto. Inoltre, è molto importante rimarcare come la legge inquadri la figura dell'agente immobiliare ed ossia come un <strong>mediatore civile</strong> con il compito di mettere in relazione due o più parti per arrivare ad una soddisfacente conclusione dell'affare. Questo significa che per poter esercitare questa professione è necessario l'<strong>iscrizione presso la camera di commercio provinciale</strong>, al ruolo degli agenti di affari per la mediazione civile. Per iscriversi occorre essere in possesso di alcuni requisiti e nello specifico:</p> <ul> <li>Essere un cittadino italiano oppure un cittadino originario di uno degli Stati che fanno parte dell'Unione Europea ma residente entro il territorio italiano.</li> <li>Aver compiuto i 18 anni di età anagrafica.</li> <li>ver conseguito il diploma di scuola superiore con indirizzo commerciale.</li> <li>Godere dei diritti civili.</li> </ul> <p>Chiaramente una delle problematiche che spesso scoraggiano quanti hanno intenzione di lavorare in questo settore è il fatto che, se non in rarissimi casi in cui vengono proposti dei contratti a tempo indeterminato, il contratto collaborativo è quello di tipo coordinato e continuativo. Questo significa che l'agenzia immobiliare con cui si lavora, offre all'agente il rimborso delle spese come ad esempio quelle relative al carburante consumato dalla propria autovettura, più le possibili provigioni che scaturiscono grazie al fatto di aver chiuso degli affari. Il rischio più concreto che si corre è che possono esserci mesi in cui non si riesce a concludere nemmeno una compravendita o far sottoscrivere un affitto, e quindi non ci sonp guadagni. L'altro lato della medaglia è che, chi è piuttosto adatto a svolgere questo ruolo, può arrivare a guadagnare molto in quanto le percentuali sono piuttosto allettanti. Tuttavia, è bene ricordare che ci sono alcune agenzie che offrono oltre al rimborso delle spese anche un fisso mensile che certamente non è straordinario ma che almeno garantisce all'agente un certo reddito mensile sul quale contare a prescindere. </p> <p>Facendo un discorso specifico per il mercato immobiliare riguardante la città di Firenze, ovviamente quanto evidenziato in precedenza resta valido con in aggiunta che per quanti hanno intenzione di svolgere questa attività, occorre tenere in considerazione alcuni aspetti fondamentali per riuscire ad avere successo e quindi profitti. Il dato relativo al mercato immobiliare fiorentino, fa capire come ci sia una nicchia ben precisa che sembra non aver per nulla risentito della crisi economica e finanziaria che ha colpito l'Italia. Stiamo parlando delle compravendite relative alle cosiddette case di lusso che nella città di Firenze ovviamente non mancano. In ragione di ciò sarebbe opportuno riuscire a indirizzare i propri interessi e la propria attenzione per quelle zone dove sono presenti tali tipologie di immobili come ad esempio il centro storico, il quartiere Porta a Prato, tutta la zona lungo il fiume Arno e il quartiere di Coverciano. Altro settore che in una città come Firenze va senza dubbio sfruttato è quello dell'affitto di immobili ai tanti turisti che ogni anno vengono a visitare la straordinarie attrazioni presenti sul territorio fiorentino. Il consiglio è quello di cercare di curare l'affitto a Firenze soprattutto quello con la finalità turistica e quindi occorre volgere la propria attenzione verso gli immobili posizionati in zone alquanto centrali, magari con dimensioni piuttosto contenute ma dai quali è possibile muoversi senza grandi difficoltà verso punti di interesse come ad esempio Piazza Signoria, Piazza del Dumo, Santacroce, ponte Vecchio e così via. Insomma, occorre tener d'occhio quelle case che sono particolarmente indicati per soggiorno settimanali. In conclusione dunque, per poter pensare di svolgere un'attività di agente immobiliare piuttosto remunerativa a Firenze, occorre dedicarsi principalmente ad immobili di lusso e quelli che possono interessare a turisti provenienti da ogni parte del mondo.</p> <h2>Informazioni sull'Autore</h2> <p>Luca Ninci - Project manager di <a href="http://www.altroaffitto.it">Altro Affitto</a>: portale per trovare immobili in affitto</p> <p>Fonte: <a href="http://www.article-marketing.it/" title="Article Marketing">Article-Marketing.it</a></p>