Illuminazione e arredamento: la scelta delle placche elettriche
di: Mario22
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Quando si acquistano degli interruttori elettrici, magari per rifinire l'impianto elettrico realizzato insieme all'elettricista, normalmente si trovano prodotti senza placche, delle cornici che fungono da contorno ad essi, coprendo i fori della luce, in modo da poter individuare più rapidamente gli interruttori presenti nella casa.
Cosa fare quando si effettuano gli acquisti delle placche elettriche
Prima di tutto, tra le cose da tenere presente quando si acquista una placca elettrica è quello di prendere le misure adatte all'interruttore acquistato, magari comprando anche il supporto, in modo tale da poter evitare problemi relativi alla compatibilità, in quanto le placche devono coincidere con le loro scocche e il numero delle prese e posti.
Tipologie di placche elettriche
Quando ci si reca nei negozi che vendono prodotti di bricolage, è possibile notare che la maggior parte di questi prodotti sono fatti in tecnopolimeri, materiali poco costosi che hanno in serbo una vasta gamma di fili e finiture.
Per soddisfare i diversi gusti personali sugli stili delle placche elettriche, in commercio sono presenti anche molte altre tipologie di questi prodotti, infatti si trovano anche placche di vetro, un materiale adattabile allo stile contemporaneo, ma che potrebbe correre il rischio di rompersi o rovinarsi nel caso in cui non lo si tratti con attenzione.
Ulteriori materiali delle placche in commercio sono il legno, il metallo tra cui alluminio, ottone e acciaio inox, e lavorati con finiture satinate, spazzolate e colorate. Per quanto riguardano le luci, una soluzione migliore per evitare rischi di rompere qualche cosa per cercare l'interruttore al buio è proprio quello di inserire delle placche comprendenti luci fluorescenti, comodo anche per chi non ama restare completamente al buio.
Aumentando notevolmente il budget, subentra l'opzione delle placche costituite di materiali molto preziosi come oro, argento, cristallo. Il bamboo oppure il sughero potrebbero essere invece il materiale che si addice di più se si vuole puntare ad una scelta ecologica, prestando molto più attenzione alla sostenibilità ambientale.
Le forme e gli stili delle placche
Come detto prima, la scelta degli stili e forme delle placche elettriche deve essere abbinata in base alla ritmo con gli stili dominanti, oppure mimetici, insomma bisogna rimanere in tema all'abitazione.
Gli stili e le forme possono dipendere anche dalle pareti, infatti se essi sono state realizzate con una finitura molto ruvida oppure trasparente, si potrebbe comprare una placca costituita di materiali lucenti, in modo da risaltare sul fondo.
Per lo stile classico di arredo, si può fare in modo che i materiali utilizzati per la realizzazione di queste placchette siano analoghe agli stili della casa. Nel caso in cui si volesse adottare invece lo stile mimetico, bisogna montare le placche che assumono lo stesso identico colore e tonalità delle pareti presenti nell'abitazione.
Informazioni sull'Autore
Mario AngelofantiFonte: Article-Marketing.it
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