Come dividere un impianto idraulico
di: Mario22
Parole: 632 | Visite totali: 3297
L'impianto idraulico è un sistema esistente in ogni abitazione che permette attraverso l'allaccio con l'acquedotto di ottenere acqua potabile, acqua calda e la fusione dello stesso alla fognatura.
È caratterizzato da un insieme di tubature finalizzate a dividere la acque nere, cioè quelli dello scarico, da quelle bianche, ovvero quelle pulite, usate per lavare.
Come viene suddiviso l'impianto idraulico in un'abitazione
Dividere un impianto idraulico significa far arrivare nel condominio interessato una tubatura di grosse dimensioni proveniente dalle conduttore del Comune.
Con le tubature idrauliche l' acqua viene convogliata per mezzo delle colonne verticali di adduzione: esse sono delle conduttore per l'appunto verticali che si fanno risalire lungo tutta l' altezza dell' abitazione facendo in modo che l' acqua raggiunga anche l' ultimo piano del condominio.
Nell' eventualità in cui il ciclo dell' acqua non riesce a raggiungere tutti i piani, si provvede collocando un'autoclave a piano terra, che consiste in un grosso serbatoio che possiede al suo interno una sufficiente pressione che permette di portare l' acqua fino in alto.
In tal modo, le tubature di distribuzione che partono dalle colonne, si dividono in ciascun piano dell' abitazione insieme alle tubi necessari per smaltire le acque nere.
Divisione dell' impianto idrico: contatore dell' acqua
Ogni impianto idrico richiede la presenza di un rubinetto dove poter collegare il contatore dell' acqua, questo, nei casi in cui non viene utilizzata per un lungo periodo è bene che rimanga chiuso per evitare danni di diverso genere a cause di perdite o altro.
Ecco perché è importante che in un condominio siano installati diversi rubinetti di intercettazione, che, una volta chiusi evitano il circolo dell' acqua solamente in quella zona dell' edificio. I condotti vengono fatti arrivare ai bagni attraverso le cosiddette braghe, ovvero quelle parti di tubazione che si vedono dal wc e dal lavabo.
Mentre per ciò che riguarda le acque nere, si fanno confluire in una sola tubazione, che arriva fino in alto alla palazzina, dove una volta arrivate sbucano al di fuori per permettere che il brutto odore possa disperdersi nell' aria.
Componenti principali di un impianto idraulico
Come si può dedurre da quanto descritto fino a qui, suddividere un impianto idraulico è un lavoro che richiede professionalità ed esperienza, ecco perché è bene rivolgersi sempre ad un idraulico specializzato.
Dunque è bene descrivere le diverse componenti:
- Contatore; consiste nella divisione tra la rete comunale di distribuzione e l' impianto dell' immobile. Presente uno per ciascuna famiglia del condominio permette di rilevare il consumo reale di acqua;
- Manopola di arresto; serve per azionare il rubinetto principale per poter disattivare il flusso d' acqua in caso di necessità;
- Riduttore di pressione; questo strumento consiste in un rubinetto dotato di manometro che viene installato nei piani bassi dell' edificio e che permette il corretto circolo dell' acqua fino ai piani più alti;
- Tubature di adduzione verso l' impianto di riscaldamento; importante per garantire di portare l' acqua fredda in direzione della caldaia, qui ricevendo energia si riscalda. Successivamente viene distribuita in due diversi circuiti idraulici: uno, chiuso, che attraversa i termosifoni e ritorna al generatore di calore per essere nuovamente riscaldata, l' altro invece aperto, che permette di distribuire l' acqua sanitaria calda.
Informazioni sull'Autore
Mario AngelofantiFonte: Article-Marketing.it
Ripubblica questo articolo gratuitamente nel tuo sito
Clicca all'interno dell'area e copia il contenuto evidenziato. L'articolo è così pronto per essere ripubblicato dove vuoi.